martedì 24 novembre 2009

IL CIELO TI CERCA

Il libro, “Il cielo ti cerca” di Richard Bach prendendo spunto dall'esperienza di vita di Samuel Black racconta, con limpida semplicità, una storia di sogni e illusioni, speranza e voglia di libertà. E Jamie Forbes, il protagonista del romanzo, si rende conto dell'immenso potere della suggestione nelle nostre vite, imparando che dobbiamo essere noi a dare forma alla realtà, e non la realtà, con le sue illusioni ed i suoi inganni, a plasmare i nostri sogni e impedirci di viverli davvero. Perché, come il gabbiano Jonathan Livingston, se solo lo vogliamo, possiamo essere liberi di volare.
Abbiamo estrapolato dal libro, come fossero degli aforismi, delle frasi leggetele e lasciate che vi conducano ad una libertà di pensiero personale, al di là degli inganni che ogni giorno ci creiamo insieme a tutto il resto della società vivendo una falsa vita. Buona esplorazione nel cielo della libertà di essere ciò che realmente siete realizzando il sogno creatore.
NOI DUE






L'uomo che ha ispirato il tema del libro
Samuel Black, nome d'arte Blacksmyth il Grande


Ipnotizzatore (1948 – 1988) A metà degli anni settanta, sul palcoscenico non aveva rivali.
“E se credessimo di essere incatenati da qualcosa che non esiste?” disse all'intervistatore di un talk-show.
“E se il mondo intorno a noi fosse solo l'esatto riflesso di ciò che crediamo?”.
Black si ritirò dalle scene nel 1987, all'apice della popolarità. Alcune sue dichiarazioni testimoniano che stava esplorando quella che aveva definito una “dimensione diversa” dichiarando “alcune scoperte di grande interesse per me. E ho deciso di abbandonare il mio corpo e ritornarvi, mentre sono ancora in piena salute” (-Los Angeles Times- 22 giungo 1988).
Fu trovato morto per cause ignote, il 12 novembre dello stesso anno.
Black sopravvive nel lavoro della moglie Gwendolyn che pratica ipnositerapia.




Dal Libro:

“Sam Black, l'ipnotizzatore, si esercitava a risvegliare se stesso dalla consapevolezza condizionata, dai milioni di suggestioni che aveva accettato, che tutti i mortali hanno accettato: siamo intrappolati nei corpi, intrappolati nella gravità, intrappolati negli atomi, intrappolati nelle culture, intrappolati in mondi della mente finché continuiamo a stare al gioco.
Questo sport chiamato spazio-tempo é l'ipnosi.”



“Le suggestioni non sono vere finché non diamo il nostro consenso , finché non le accettiamo.
Le suggestioni che ci vincolano non sono altro che offerte, proposte, finché non le accogliamo trasformandole nelle nostre catene, fatte su misura per noi.”


“-E che dire della relatività, della meccanica quantistica, della teoria delle stringhe? Se pensi che le suggestioni siano folli allora che dire di quelle scientifiche?:
-Nello spazio-tempo non ci sono soltanto quattro dimensioni; in realtà ne esistano undici, sette delle quali sono però avvolte in minuscole sfere e risultano quindi invisibili. Ma, credetemi, ci sono davvero!-
-Nei buchi neri la forza di gravità è così forte che nemmeno la luce riesce a sfuggirne-
-Esiste un numero infinito di universi paralleli, uno accanto all'altro, universi con tutte le possibili variabili e combinazioni di probabilità. Universi senza la Seconda guerra mondiale, universi con una Terza guerra mondiale che non conosciamo, e una quarta e una quinta, universi con persone uguali a noi, a parte il fatto che in circa due milioni di questi ti chiami Mark e hai gli occhi castani anziché blu.-”


“ Siamo punti focali di coscienza, enormemente creativi. Quando entriamo nel teatro olografico che ci autocostruiamo e chiamiamo spazio-tempo, iniziamo a generare particelle di creatività, imajon, in un'inondazionee violenta e pirotecnica.
Gli imajon non hanno carica propria, ma vengono polarizzati dai nostri atteggiamenti e dalla forza delle nostre scelte e dei nostri desideri in nubi di concepton, una famiglia di particelle energetiche che possono essere positive, negative o neutre.”



“Un numero infinito di concepton viene creato in un'eruzione senza sosta, un fiume di creatività che sgorga da ogni centro di coscienza personale. Le particelle mentali formano agglomerati che possono avere carica neutra o, più spesso, presentare una forte carica, positiva o negativa. Galleggiano, sono privi di peso o pesanti come il piombo, a seconda della natura delle particelle dominanti. Ogni nanosecondo un numero imprecisato di concepton forma una massa critica trasformando in esplosioni quantiche ad alto contenuto energetico le onde di probabilità che si irradiano a velocità tachioniche in un flusso incessante di eventi ipersaturi che si avvicendano.

“Quest'universo di quanti elettrici, che si dice sia fatto di minuscole stringhe, non è forse possibile che sia creato dal pensiero anziché dal caso, che gli atomi siano messi in connessione dalle suggestioni? E noi, fiduciosi, credendoci ciecamente, amplifichiamo tutta la gioia e il terrore dettate dalle nostre culture, e confermiamo la lezione che abbiamo scelto di imparare attraverso il nostro coinvolgimento emotivo? Non è impossibile affatto!”.

“Suggestioni = qualsiasi contatto fa cambiare le nostre percezioni!
Ecco che cos'è una suggestione, ogni cosa che fa cambiare il nostro modo di pensare e, di conseguenza, quello che notiamo. La suggestione è il barlume di un frammento di futuro che possiamo far diventare realtà.”
“Quindi, tutto il mio mondo è fatto di ipotesi accettate che diventano convinzioni, diventano presupposti, diventano la mia verità personale e privata.
Le mie verità positive aprono la strada ad altre suggestioni, a nuove vie d'uscita. Quelle negative chiudono la strada, si fissano come il mio limite..”


 “Rifiuta le suggestioni che negano la tua essenza spirituale, afferma che quello che sei è spirito, lo sei sempre stato e lo sarai per sempre, e non importa se sei uno spirito che sta scegliendo i giochi della mortalità. Ogni giocatore ha una vita oltre il gioco. Anche tu”

“Per non sembrare pazze, la maggior parte delle persone accettano la suggestione di non essere altro che un corpo che ammazza il tempo finché il tempo non ammazza loro.”

“Nessuno è passivo, nessuno è uno spettatore, nessuno è una vittima.
Noi creiamo. Oggetti, eventi. E che altro ? Lezioni. Gli oggetti e gli eventi sono le esperienze che possediamo e la lezione che ne ricaviamo. O non ricaviamo, nel qual caso creiamo altri oggetti ed eventi e ci mettiamo di nuovo la prova.”


“Dalle mie porte sensoriali passano solo elementi positivi, solo ciò che mi rafforza. Mi riservo il diritto di rifiutare suggestioni negative da chiunque.”


Ciao a tutti, sono Manuela ed ho quasi 14 anni, al momento ho l'incarico di essere lo “scriba” di NOI DUE, io posterò gli scritti di questi due, per me, Maestri che amo tanto.
P.S. Il termine “scriba” l'ho voluto mettere io perché, calza a pennello per questo mio temporaneo ruolo.
Scriba:
http://it.wikipedia.org/wiki/Scriba