sabato 30 gennaio 2010

La Scarzuola a Monteggabbione (TR)


A Monteggabbione su una collina boscosa si trova il complesso de: La Scarzuola, antico convento fondato nel 1218 da San Francesco. Si narra che San Francesco dimorò in questo luogo trovando riparo in una capanna costruita con la scarsa, una pianta palustre da cui poi si originò il nome del convento, la Scarzuola. La storia ci racconta che il Santo pianto' in questo luogo una rosa e un lauro e creò una fonte, sempre molto venerata dagli abitanti della zona. Annessa al convento è una piccola chiesa in cui si può ammirare un affresco risalente al XIII secolo, uno dei primi che ritrae il Santo in levitazione. Nel 1959, sia la collina che gli edifici furono acquistati dall'architetto Tomaso Buzzi che per 30 anni vi lavorò, realizzando una specie di città ideale, o della memoria, immaginata come una fantastica macchina teatrale. Volutamente incompiuta, è costituita da 7 teatri, una piazza-palcoscenico, un tempio e altre costruzioni simboliche, vuote. Nel libro Lettere Pensieri Appunti 1937-1979 Buzzi stesso definisce l'opera una sorta di autobiografia in pietra. Nel giardino della Scarzuola si succedono una serie di scenografie naturali e artificiali, che simboleggiano un percorso evocativo, magico, che va dal sacro al profano. Inizialmente l'architetto restaurò il convento, quindi il giardino, trasformando quello che era stato l'orto dei frati in un meraviglioso complesso verde che rievoca il mito dell'amore di Polifilo e la sua ninfa. Questa è la citta' sacra, che farà da contraltare a quella che lui chiamerà citta' profana, o Buzziana. La Città Buzziana sorge su un anfiteatro naturale e appare come una cittadella in tufo in cui i vari elementi sono armonicamente collegati tra loro. Vi sono nel giardino disseminate aiuole ornate ciascuna di un solo colore. Questo luogo è veramente un percorso filosofico e un labirinto esoterico che porta alla città sacra e profana interiore di ognuno di noi, se ci lascia rapire dalla potenza e dall'energia terrestre che sembra coniugarsi con quella del cielo è proprio un percorso iniziatico.
NOIDUE 

Postato dallo scriba Manuela